Quartetto Noûs & Giampaolo Bandini

Gio 03 Nov
03 Novembre 2022 21:00 Teatro Sperimentale, Pesaro

Giampaolo Bandini chitarra

Quartetto Noûs

Tiziano Baviera, Alberto Franchin violini

Sara Dambruoso viola

Tommaso Tesini violoncello

Strumenti ad arco – violino, viola, violoncello – e strumenti a corde pizzicate – mandolino e chitarra – hanno tradizione e repertori distinti: aulici i primi e popolari i secondi. Hanno però in comune felici momenti di incontro, che costellano questo programma di rarità, come nei brani di Luigi Boccherini e Mario Castenuovo-Tedesco. Ad eseguirli sono gli eccellenti artisti del Quartetto Noûs insieme a Giampaolo Bandini, chitarrista tra i più affermati e attivi del panorama nazionale.

Il programma, che abbraccia il repertorio dal ‘700 fino al ‘900, si completa con altri due capolavori per quartetto d’archi, il Quartetto n. 6, op. 80 di Felix Mendelssohn e “Crisantemi”,  rarissima pagina di musica da camera scritta alla memoria di Amedeo di Savoia, Duca d’Aosta, da Giacomo Puccini.

Programma

Felix Mendelssohn Bartholdy (1809-1847)  

Quartetto per archi n. 6 Op. 80

Giacomo Puccini (1858-1924)  

Crisantemi, elegia SC 65 per quartetto d’archi

Luigi Boccherini (1743-1805)

Quintetto n.1 in re minore

Mario Castelnuovo-Tedesco (1895-1968)

Quintetto per chitarra e quartetto d’archi op. 143

Giampaolo Bandini

Giampaolo Bandini, artista DECCA,  è oggi considerato tra i migliori chitarristi italiani sulla scena internazionale. 

Figura regolarmente nei cartelloni dei più importanti Festival di tutto il mondo, dall’Europa agli Stati Uniti, dall’Africa all’Asia e al Sud America (Teatro alla Scala di Milano, Filarmonica di San Pietroburgo, Carnegie Hall di New York, International Center for performing arts di Pechino, Sala Tchaikovsky di Mosca, Arts Center di Seoul, Ircam di Parigi). Ha effettuato tourneè in più di 50 paesi del mondo, sia come solista che con le più importanti orchestre internazionali.

Collabora con artisti del calibro di Salvatore Accardo, Avi Avital, Massimo Quarta, Andrea Oliva, Trio di Parma, Danilo Rossi, Corrado Giuffredi, Quartetto Nous, Enrico Bronzi, Quartetto della Scala, Enrico Fagone, Sonia Ganassi, Quartetto Adorno, Michele Pertusi e con Sergio Rubini, Elio (delle Storie Tese), Monica Guerritore, Arnoldo Foà, Maddalena Crippa, Marco Baliani, Amanda Sandrelli e molti altri.

Nel 2011 gli è stata conferita dal Comitato Scientifico del Convegno di Alessandria la Chitarra d’oro per la promozione. Giampaolo Bandini ha registrato più di venti cd per importanti etichette italiane ed estere. Nel 2017 è uscito il suo debutto discografico, “Escualo”, in duo con Cesare Chiacchiaretta, per la prestigiosa Decca Classics, a cui sono seguiti per la stessa etichetta “Intimate Paganini” (2020) per chitarra sola, registrato con la chitarra G.Fabricatore 1826, appartenuta a Niccolò Paganini, “Tango y Folia” (2020) per chitarra e bandoneon, e nel 2021 l’integrale della musica da camera per chitarra di Mario Castelnuovo-Tedesco.

La sua grande passione per l’insegnamento lo porta a tenere masterclass e corsi di perfezionamento in tutto il mondo. Numerosi suoi allievi hanno vinto premi nei più importanti concorsi internazionali di chitarra e musica da camera.

E’ titolare della cattedra di chitarra presso l’Istituto Musicale di alta formazione “L.Boccherini” di Lucca, dove ha costruito con il tempo un modello didattico innovativo e audace, che pone lo studente stesso al centro del progetto. Invitato regolarmente come docente ospite al Master di II livello del Conservatorio “A.Boito” di Parma insegna inoltre da più di un decennio nei corsi storici del Festival di Portogruaro. 

Quartetto Noûs

Noûs (nùs) è un antico termine greco il cui significato è mente e dunque razionalità, ma anche ispirazione e capacità creativa.

Il Quartetto Noûs, formatosi nel 2011, si è affermato in poco tempo come una delle realtà musicali più interessanti della sua generazione.
Le sue coinvolgenti interpretazioni sono frutto di un percorso formativo nel quale la tradizione italiana si fonde con le più importanti scuole europee.
Ha frequentato l’Accademia “Walter Stauffer” di Cremona nella classe del Quartetto di Cremona, la Musik Akademie di Basilea studiando con Rainer Schmidt (Hagen Quartett), l’Escuela Superior de Música “Reina Sofia” di Madrid e l’Accademia Musicale Chigiana di Siena con Günter Pichler (Alban Berg Quartett) e la Musikhochschule di Lubecca con Heime Müller (Artemis Quartett).

Nel 2014 è stato selezionato per il progetto ‘Le Dimore del Quartetto’ grazie al quale è vincitore di una borsa di studio per l’anno 2015. Nello stesso anno gli viene inoltre riconosciuta un’importante borsa di studio offerta dalla Fundatión Albeniz di Madrid.

Nel 2015 si aggiudica il Premio “Piero Farulli”, assegnato alla migliore formazione cameristica emergente nell’anno in corso, nell’ambito del XXXIV Premio “Franco Abbiati”, il più prestigioso riconoscimento della critica musicale italiana.

Riceve inoltre dal Teatro La Fenice di Venezia il Premio “Arthur Rubinstein – Una Vita nella Musica” 2015 … per essersi rivelato una delle formazioni più promettenti della musica da camera italiana ed aver dimostrato, nella sua ancor breve carriera, di saper affrontare la grande letteratura per quartetto in maniera matura, cercando un’interpretazione ragionata e non effimera del repertorio classico-romantico e del Novecento, proseguendo allo stesso tempo una ricerca seria e non episodica anche all’interno dei linguaggi della musica d’oggi.

La versatilità e l’originalità interpretativa dell’ensemble si manifestano in tutto il repertorio quartettistico e l’attenzione ai nuovi linguaggi compositivi lo spingono a cimentarsi in performance innovative come suonare a memoria e totalmente al buio. Diverse le collaborazioni con compositori contemporanei e le partecipazioni a progetti trasversali con compagnie teatrali e di danza.

Collabora inoltre con rinomati artisti tra cui Tommaso Lonquich, Andrea Lucchesini, Alain Meunier, Giovanni Scaglione, Sonig Tchakerian, Boris Petrushansky, Bruno Canino, Alessandro Taverna, Gloria Campaner, Enrico Bronzi.

Si esibisce per importanti realtà musicali italiane, tra le quali la Società del Quartetto di Milano, l’Unione Musicale di Torino, gli Amici della Musica di Firenze, Bologna Festival e Musica Insieme di Bologna, la Società del Quartetto di Bergamo, la Società Veneziana di Concerti, l’Associazione Chamber Music di Trieste, l’Associazione Musicale Lucchese, l’Associazione Scarlatti di Napoli, I Concerti del Quirinale a Roma, lo Stradivari Festival di Cremona, il Ravenna Festival, le Settimane Musicali di Stresa e la Società dei Concerti di Milano.

All’estero viene invitato ad esibirsi in Germania, Svizzera, Francia, Inghilterra, Spagna, Belgio, Canada, Stati Uniti, Cina, Corea e India.
Le sue esecuzioni sono state trasmesse da diverse emittenti radiofoniche come Venice Classic Radio, Radio Clásica, RSI e Radio 3.

Nel 2013 e nel 2017 è stato quartetto in residence al Festival Ticino Musica di Lugano.

Collabora con l’etichetta Warner Classics con la quale pubblica nel 2019 un disco contenente capolavori di Puccini, Boccherini, Verdi e Respighi.

Nel 2020 realizza per Brilliant Classics un progetto discografico interamente dedicato ai quartetti della compositrice italiana Silvia Colasanti.

Nel 2021 per la medesima etichetta discografica inizia l’incisione dell’integrale dei quartetti di Shostakovich.

Tutti i concerti della stagione

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