L’Ente Concerti è onorato di presentare per la prima volta a Pesaro il pianista Marc-André Hamelin. “Artista dal virtuosismo quasi sovra-umano”, così lo definisce The New York Times, Hamelin è uno dei pianisti più rinomati al mondo per la sua ineguagliata capacità di fondere musicalità e virtuosismo nelle grandi opere del repertorio classico e per la sua appassionata ricerca di rarità musicali del XIX, XX e XXI secolo, sia in concerto che nelle registrazioni discografiche. Questo fa di lui una vera icona del panorama pianistico mondiale.
Il programma della serata comprende la Suite in mi minore di Carl Philipp Emanuel Bach, Sarcasmes op. 17 di Sergei Prokof’ev, la Sonata n. 7 op. 64 “Messa Bianca” di Aleksandr Skriabin e infine la Sonata n. 29 in si bemolle maggiore op. 106 “Hammerklavier” di Ludwig van Beethoven.
Carl Philipp Emanuel Bach (1714-1788)
Suite in mi minore, Wq 62/12
Sergei Prokof’ev (1891-1953)
Sarcasmes op. 17
Aleksandr Skriabin (1872-1915)
Sonata n. 7 op. 64 “Messa Bianca”
Ludwig van Beethoven (1770-1827)
Sonata n. 29 in si bemolle maggiore op. 106 “Hammerklavier”
“Un artista dal virtuosismo quasi sovra-umano” (The New York Times), Marc-André Hamelin è uno dei pianisti più rinomati al mondo, sia per la sua ineguagliata capacità di fondere musicalità e virtuosismo nelle grandi opere del repertorio classico, sia per la sua intrepida ricerca di rarità musicali del XIX, XX e XXI secolo, in concerto e nelle registrazioni. Questo fa di lui una vera icona del panorama pianistico.
L’estate 2021 ha visto Marc-André Hamelin tornare alle esibizioni dal vivo con il Minnesota Beethoven Festival e Chamber Music Northwest e in recital per le San Francisco Performances, le quali hanno incluso la prima esecuzione mondiale del suo quartetto per pianoforte Nowhere Fast con l’Alexander String Quartet (una commissione della SFP), oltre a un ritorno al Festival International de Launadiere per interpretare tutti e cinque i Concerti per pianoforte di Beethoven in due serate con l’Orchestre Metropolitan e il direttore Yannick Nézet-Séguin, e a seguire recital alla Schubertiade e a Dubai.
Gli appuntamenti salienti della stagione 2021/2022 includono un ritorno all’Atlanta Symphony per la prima esecuzione mondiale del concerto per pianoforte di Michael Gandolfi con la direzione di Roberto Spano, con la Kitchener-Waterloo Symphony e la MN Symphony di Austin. Le apparizioni in recital toccheranno, fra le altre, la 92nd Street Y, la Music Toronto, la Performance Santa Fe, la Wilton Candlelight Concert, la Edmonton Chamber Music Society e le Parlance Chamber Concerts. Farà parte anche del New England Conservatory per un incarico annuale.
I suoi appuntamenti orchestrali in Europa includeranno la Filarmonica di Dresda con Marek Janowski, la Tonhalle Orchester di Zurigo con David Zinman, la Filarmonica ceca, entrambi i concerti di Brahms con la Filarmonica di Brema, il Concerto di Ryan Wigglesworth con la Hallé Orchestra e la Sinfonia n. 2 di Brahms con la Sinfonica di Valencia. Le apparizioni in recital includeranno, fra le altre, la Wigmore Hall, la SWR Sinfonieorchester, la Società Filarmonica di Stato di Mosca, la Herkulessaal di Monaco, a Firenze, Ruhr, Siena, Perugia, il Festival Cziffra di Budapest, Torino e il festival Pianistico di Berlino.
Marc-André Hamelin si ricongiunge con l’amico e collega Leif Ove Andsnes per dei recital in duo alla Wigmore Hall, alla Konzerthaus di Vienna, al Festival di Bergen, al Bozar di Bruxelles e al Festival Pianistico della Ruhr.
Marc-André Hamelin registra in esclusiva per Hyperion Records e la sua discografia include più di 60 registrazioni, con incisioni di spessore da un ampio repertorio. Nel 2020, Hyperion ha pubblicato due album di successo di Marc-André Hamelin: un album solistico con trascrizioni liriche di Liszt e Thalberg e un album di Sonate per pianoforte del compositore/pianista Samuil Feinberg. Quest’ultimo formerà un cofanetto da due CD insieme a Sonatas & Rondos di CPE Bach che verrà pubblicato a gennaio 2022.
Marc-André Hamelin nella sua carriera ha composto quasi 30 brani. La maggior parte delle opere, fra cui gli Études e la Toccata on l’Homme armé commissionate dalla Van Cliburn International Piano Competition, sono pubblicate da Edition Peters. La sua opera più recente, Suite à l’ancienne, è stata eseguita per la prima volta a febbraio 2021 dalla pianista Rachel Naomi Kudo grazie al finanziamento del Gilmore Young Artist Award.
Marc-André Hamelin si è stabilito nell’area di Boston insieme alla moglie Cathy Fuller, produttrice e presentatrice alla Classical WCRB. Nato a Montreal, Marc-André Hamelin ha ricevuto un riconoscimento a vita dall’Associazione dei critici discografici tedeschi, ha ricevuto sette Juno Awards e undici nomination ai GRAMMY, il Jean Gimbel Lane Prize per pianisti nel 2018 conferito dalla Bienen School of Music della Northwestern University e, a dicembre 2020, gli è stato conferito il Paul de Hueck and Norman Walford Career Achievement Award per la sua ‘Keyboard Artistry’ da parte dell’Ontario Arts Foundation. È Officer of the Order of Canada e Chevalier de l’Ordre du Québec, ed è inoltre membro della Royal Society of Canada.