Francesca Bonaita violino
Marco Ottaviani pianoforte
Sabato 29 luglio Musica a Palazzo Ducale torna nella prestigiosa cornice del Cortile d’onore del Palazzo Ducale di Urbino. Per l’occasione l’Ente Concerti di Pesaro ospita un duo di giovani e già affermati talenti: la violinista milanese Francesca Bonaita e il pesarese Marco Ottaviani al pianoforte.
I due musicisti proporranno un affascinante programma con straordinarie pagine del repertorio cameristico per duo di autori quali Karol Szymanowski, César Franck e Maurice Ravel.
L’evento si inserisce nel cartellone di Musica con Vista 2023 promosso dal Comitato AMUR e le Dimore del Quartetto con il sostegno di Poste Italiane.
Karol Szymanowski (1882-1937)
Sonata op 9 in Re minore
Romance op 23 in Re maggiore
César Franck (1822-1890)
Sonata in La maggiore
Maurice Ravel (1875-1937)
Tzigane
Violinista milanese, definita tra i migliori giovani concertisti nel panorama musicale italiano, con un futuro di sempre più brillante carriera internazionale, con maturità artistica, tecnica virtuosa, padronanza del suono, intensità e passionalità, ma anche fluidità e leggerezza. Con il debutto alla Weill Recital Hall della Carnegie di New York e con l’Orchestra Filarmonica di Bacau, nel concerto per violino e orchestra di Tchaikovsky, ha intrapreso un’intensa attività solistica e cameristica, interessata a un ampio repertorio fino al Novecento e alla contemporaneità.
Tra gli appuntamenti prestigiosi figurano il debutto solistico con l’Orchestra della Svizzera Italiana e Ensemble900 al LAC di Lugano, diretta da Arturo Tamayo nel Concerto per violino e grande orchestra di Bernd Alois Zimmerman e da Kevin Griffiths nella Sonata 1 di Alfred Schnitke per violino solista, i recitals in duo con Itamar Golan, la partecipazione al Festival Violinistico Internazionale Gasparo da Salò in duo con Enrico Fagone nel Gran Duo Concertante di Bottesini con la Savaria Symphony Orchestra di Budapest, il debutto a Firenze con La Filharmonie Orchestra nel concerto di Samuel Barber diretta da Nima Keshavarzi.
È invitata da rinomate Associazioni e sale in Italia – Unione Musicale a Torino, MITO, Serate Musicali a Milano, Amici della Musica di Padova nella Sala dei Giganti di Palazzo Liviano, MantovaMusica al Teatro Bibiena, Bologna Festival, Emilia Romagna Festival, I Concerti della Normale di Pisa, l’Accademia dei Cameristi di Bari – debuttando al Teatro Ponchielli a Cremona, alla Sala Verdi del Conservatorio, Auditorium Fondazione Cariplo, Teatro degli Arcimboldi, Teatro Filodrammatici, Teatro Gerolamo e Palazzina Liberty a Milano, a Palazzo Barolo a Torino, al Teatro Grande di Brescia, al Teatro Filarmonico di Verona, a Palazzo Pisani a Venezia, a Palazzo Chigi Saracini a Siena, alla Cappella Palatina della Reggia di Caserta. All’estero, ha suonato in Germania, Austria – Musikverein di Vienna – Svizzera, Francia, Spagna, Belgio, Inghilterra, Norvegia, Grecia, Romania, USA.
Ha collaborato con musicisti di chiara fama quali Rocco Filippini, Franco Petracchi, Robert Kowalsky, Andrea Rebaudengo, Sandro Laffranchini e prime parti soliste dell’Orchestra del Teatro e Filarmonica della Scala, Emanuele Torquati e Alfredo Zamarra per l’Accademia dei Cameristi di Bari, in duo con Francesca Leonardi, Roberto Paruzzo, Monica Cattarossi per Hall in musica LAC Lugano, Piercarlo Sacco per i Concerti della Scuola Normale di Pisa, con Sentieri Selvaggi, diretta da Carlo Boccadoro, e 900 Presente a Lugano.
Si diploma a diciassette anni con il massimo dei voti e lode presso il Conservatorio G. Verdi di Milano, vincendo il Premio Pina Carmirelli quale miglior violinista dell’anno accademico. Dall’età di tredici anni studia con Sergej Krylov e sotto la sua guida si laurea con lode in Master of Arts in Music Performance (2018) e in Master of Arts in Specialized Music Performance (2020) per interpreti solisti presso la Scuola Universitaria del Conservatorio della Svizzera Italiana a Lugano. Si perfeziona nel repertorio solistico e cameristico con Aleksey Semenenko alla Folkwang Universität der Künste Essen in Master of Music Professional Performance e con Andrey Baranov nel Postgraduate Master, Accademia del Ridotto, Stradella. Ammessa ai corsi di Alto Perfezionamento di Salvatore Accardo presso lo Stauffer Center for Strings di Cremona e Accademia Chigiana di Siena, frequenta masterclasses con Dmitri Chichlov, Natalia Prishepenko all’Accademia di Musica di Pinerolo, Francesca Dego, Sergey Khachatryan, Piercarlo Sacco, Atos Trio e Trio di Parma all’Accademia Perosi di Biella.
Dopo aver conseguito la maturità classica con il massimo dei voti presso il Liceo G. Parini di Milano, le è stato assegnato il Premio Italia Giovane con il patrocinio della Camera, Senato e Ministero dei Beni e Attività culturali e il Premio Grandi Guglie della Grande Milano 2019. Il suo primo saggio, La Musica, Orfeo, Euridice. Il mitema e l’adeguamento al contemporaneo (2020), è stato pubblicato da Virginio Cremona Editore, Milano.
Classe 2001, Marco Ottaviani ha iniziato gli studi musicali con la madre e si diploma a 17 anni presso il Conservatorio Rossini di Pesaro con 10, lode e menzione d’onore sotto la guida di Giovanni Valentini. Continua il suo percorso presso l’Accademia di Imola con Enrico Pace e frequenta concorsi di importanti pianisti come Paleczny, Petrushansky, Pace, Lucchesini, Butzberger, Antonioli.
Attualmente studia a Parigi presso l’École de Musique “A.Cortot” nella classe dell’insegnante russa Rena Shereshevskaya nel corso “Diplôme de concertiste” e all’Accademia del Ridotto con Roberto Cappello nel corso Master. Ha recentemente vinto il terzo premio al 60° concorso internazionale Arcangelo Speranza di Taranto dopo avere ottenuto il primo premio in concorsi pianistici nazionali e internazionali tra cui il concorso pianistico Euregio piano prize in Germania, premio Schumann all’interno del concorso G.Rospigliosi, Concorso di Vienna, Concorso città di Minerbio, concorso di Treviso etc.
Nel 2022 ha rilasciato un Cd per l’etichetta Onclassical dedicato a Schumann disponibile su tutte le piattaforme digitali ITunes, Apple Music, Spotify.
Tiene regolarmente recital in Italia, in Francia e si è esibito con diverse orchestre tra le quali l’orchestra Filarmonica Marchigiana, la Filarmonica ‘Mihail Jora’ di Bacau, l’orchestra da camera di Reggio Emilia e l’Orchestra Raffaello.
È inoltre iscritto al corso di direzione d’orchestra con Marco Boni.