Debutta a Pesaro Angela Hewitt considerata tra le pianiste più conosciute a livello mondiale, appare regolarmente in recital e come solista con le più importanti orchestre in Europa, nelle Americhe, in Australia e in Asia. Nel 2015 è stata ammessa nella Hall of Fame di Gramophone e le sue performance e registrazioni delle opere bachiane hanno sempre ottenuto un particolare riconoscimento, segnalandola come una delle interpreti di riferimento. Il programma di questo concerto ne è un esempio luminoso.
François COUPERIN (1668 – 1733)
Dix-huitième OrdreWolfgang
Amadeus MOZART (1756 – 1791)
Sonata per pianoforte n. 3 in si bemolle maggiore, K 281
Johann Sebastian BACH (1685 – 1750)
Preludio e Fuga in la minore, BWV 894
Suite Inglese n. 4 in fa maggiore, BWV 809
Passacaglia in do minore, BWV 582 (arr. d’Albert)
Nata in una famiglia di musicisti (il padre era organista e direttore di coro della Cattedrale di Ottawa, in Canada), Angela Hewitt ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di tre anni, esibendosi in pubblico a quattro e vincendo, un anno dopo, la sua prima borsa di studio. Nei suoi anni di formazione ha anche studiato balletto classico, violino e flauto dolce. Nel periodo 1963-73 Angela Hewitt ha studiato al Royal Conservatory of Music di Toronto, e ha poi completato il suo Diploma di Esecuzione Musicale all’Università di Ottawa nella classe del pianista francese Jean-Paul Sevilla, diplomandosi all’età di 18 anni. È stata vincitrice di numerosi concorsi per pianoforte in Europa, Canada e negli Stati Uniti ma è stato il suo trinfo alla Toronto Bach Piano Competition del 1985, tenuta in memoria di Glenn Gould, che ha veramente lanciato la sua carriera internazionale.
Le sue pluri-premiate registrazioni per Hyperion Records hanno raccolto elogi e consensi unanimi. Il suo decennale progetto dedicato alla registrazione di tutte le maggiori opere per tastiera di Bach è stato descritto come “una delle glorie discografiche dei nostri tempi” (The Sunday Times). Iniziata nel 1994, la sua carriera discografica ha raggiunto il suo apice con la sua registrazione dell’Arte della Fuga di Bach nel 2014, che è immediatamente entrata nelle classifiche di Regno Unito e Stati Uniti. La sua discografia include anche opere di Scarlatti, Handel, Couperin, Rameau, Haydn, Mozart, Beethoven, Chopin, Schumann, Liszt, Fauré, Debussy, Chabrier, Ravel, Granados e Messiaen.